Nuove responsabilità per l’amministratore, che non potrà ricevere più deleghe; la possibilità di distaccarsi dal riscaldamento centrale; quorum più bassi per le decisioni assembleari.

Sono le principali novità introdotte dalla legge di riforma del condominio, che ha ricevuto il via libera definitivo dalla commissione Giustizia del Senato. Vengono inoltre introdotti la sanzione da 200 a 800 euro per chi viola il regolamento e lo stop ai divieti di tenere animali domestici; sarà poi più facile cambiare le tabelle millesimali. La riforma entrerà in vigore sei mesi dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale ma gli amministratori che stanno organizzando assemblee e delibere dovranno tener conto delle novità sin da subito per evitare strascichi polemici.